Il progetto riqualifica un fronte degradato della frangia urbana forlivese prospiciente il canale di Ravaldino, davanti al contesto semirurale della valle del fiume Rabbi.
Un capannone fatiscente viene sostituito da una blocco composto da tre bilocali indipendenti con giardini e terrazze, aggregati per garantire sia la privacy, sia l’incontro e i rapporti di vicinato; le recinzioni basse e l’adiacenza dei cortili permettono lo scambio vicinale, mentre il sistema di affacci delle finestre esclude ogni possibilità di intrusione visiva negli alloggi.
L’uso dei colori caldi gioca sugli intonaci rendendo immediatamente distinguibile ciascun alloggio; le finiture invece sono tutte di un morbido verde salvia.